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Torna il RomaEuropaFestival, una stagione intera dedicata alle avanguardie artistiche e creative

Fino al 3 dicembre Roma si riempie di attività tra spettacoli, mostre e performance. Torna anche Digital Life. Ecco qualche anticipazione

Si è aperto ieri il RomaEuropaFestival, giunto quest’anno alla sua XXXI edizione. Fino al 3 dicembre la città di Roma diventa un animato palcoscenico di musica, arte, danza, teatro, circo e altro. Inizia un programma fittissimo di iniziative costellato di grandi artisti e suggestive performance, come, solo per citarne alcuni, “Maritime Rites (Riti Marittimi)” domenica 25 settembre alle ore 12 al Laghetto di Villa Borghese, ad accesso gratuito; il concerto galleggiante di Alvin Curran con la Banda della scuola popolare di Musica di Testaccio; “OCD Love”, intrigante crescendo di sensualità su musica elettronica della coreografa Sharon Eyal, il 27 e 28 ottobre al Teatro Argentina; “Passione” di Emio Greco con il Ballet National De Marseille il 30 settembre e 1 ottobre; Sabina Meyer con “Ninfa in Lamento”, spettacolo in bilico tra musica contemporanea e prassi barocca, a Villa Farnesina dal 29 settembre al 1 ottobre; “Pentesilea, Allenamento per la battaglia finale”, di Lina Prosa, il 29 settembre a Villa Medici (tutto il programma del Festival è online sul sito romaeuropa.net).

Il circuito conferma anche la presenza di Digitalife, la rassegna di arte digitale che porta al Macro Testaccio, tra l’altro, tre installazioni che vedono l’impiego di architetture immersive, trompe l’oeil, giochi psichedelici, uso di specchi e stimoli luminosi. Il direttore della fondazione RomaEuropa, Fabrizio Grifasi ha definito il RomaEuropaFestival una manifestazione dedicata a «tutti gli altrove, di cui Digital Life è certamente il più lontano, verso una dimensione futura e digitale». Una stagione ricca di stimoli vi attende. Tenetevi informati su: http://romaeuropa.net/festival-2016