Fotografia e audiovisivo

A Praga la mostra fotografica con gli studenti RUFA

La mostra inaugura l’8 dicembre all’Istituto italiano di cultura di Praga

L’8 dicembre nella città di Praga inaugura la mostra “Et cetera – Young street photography” una collettiva fotografica all’Istituto italiano di cultura di Praga, dedicata a 16 giovanissimi fotografi italiani. La mostra, che proporrà 48 opere, tre per ogni artista, è a cura dalla Fondazione Eleutheria (Presidente Francesco Augusto Razetto, vicepresidente Ottaviano Maria Razetto, curatore Genny Di Bert) in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Praga diretto da Giovanni Sciola.
La rassegna,che resta visibile fino al 20 gennaio 2017, si inserisce a pieno titolo nell’ambito delle mostre Et Cetera dedicate all’arte contemporanea e alla scoperta di nuovi talenti.
I 16 giovanissimi fotografi sono: Eduardo De Matteis, Anna Di Paola, Eliana Casale, Claudia Farrace, Alessandro Inches, Ginevra Lucidi, Maria Viviana Lorelli, Manuel Mejia, Martina Monti Condesnitt, Marika Moretti, Claudia Rolando, Francesca Salvati, Alice Sciotti, Denise Senneca, Davide Spiridione, Martina Valente.

Il tema comune dei lavori esposti riguarda la “street photography”, la fotografia di strada che riprende soggetti in situazioni reali e spontanee in luoghi pubblici per raccontare ed evidenziare, tramite la fotografia, alcuni aspetti della società. Il termine strada, in questa attualissima forma espressiva, non si riferisce ad un luogo generico dove esiste un’interazione umana. Conseguentemente, il soggetto rappresentato può essere privo di persone. “Et Cetera: italian young street photography” riguarda la visione e l’arte che si uniscono per dare uno sguardo soggettivo della realtà, della vita di tutti i giorni. In questo concetto si riconosce quasi una valenza “epidemica” del voler osservare, memorizzare, entrare in ciò che si vede, renderlo proprio e poi diffonderlo, con la propria conoscenza e sensibilità. Una contaminazione riscontrabile nella diffusione odierna di immagini
di ciò che esiste ed accade, tra documentazione e fenomenologia dell’arte.
L’esposizione ricrea una sorta di ´osservatorio privilegiato dell´Italia contemporanea all’interno dello spazio espositivo: l´Italia nell’Italia. La mostra, che rimarrà aperta fino al 20 gennaio 2017 osserverà i seguenti orari: lunedì, martedì e giovedì dalla 9 alle 13 e dalle 14 allle 16, il mercoledì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 20 e il venerdì dalle 9 alle 14. Sabato
e Domenica chiuso. Ingresso gratuito.