All’interno degli spazi delle antiche cartiere Fabriano è in programma un workshop di xilografia policroma con 12 allievi RUFA, seguiti da Maria Pina Bentivenga e Umberto Giovannini.
La xilografia è una tecnica grafica inventata oltre mille anni fa per riprodurre testi e disegni in molte copie. Da allora il linguaggio grafico si è evoluto, ma il rapporto privilegiato con la carta è rimasto il cuore di questa tecnica così affascinante. La potenza e comunicatività del suo segno è il cuore di opere realizzate a partire dal XIV secolo, passando da Dürer e Holbein, fino a Münch, Cezanne, Picasso e agli artisti contemporanei. Negli ultimi anni è tornato un grande interesse per la xilografia, perché è una tecnica ecologica che utilizza il legno, inchiostri a olio ed essenze naturali.
Per tale ragione Fabriano ha voluto ospitare nei suoi spazi questo progetto, realizzato assieme al centro internazionale di grafica Opificio della Rosa, a suggello di una relazione indissolubile tra la carta e l’inchiostro, tra l’artigianalità e l’arte. Gli studenti lavoreranno in full immersion per cinque giorni sperimentando le varie tecniche xilografiche, ricercando il dialogo tra l’antico e la contemporaneità.
Per Maria Pina Bentivenga l’amore per la stampa è assoluto. Esso prende forma nel disegno puro e nell’acquaforte. Le sue stampe e i suoi libri d’artista sono esposti in Italia e all’estero e fanno parte di collezioni come l’Albertina di Vienna e l’Istituto Nazionale per la Grafica di Roma. È socia fondatrice della Insignia di Roma, impegnata nella promozione e produzione di libri d’artista e stampe, ed è membro del consiglio direttivo dell’Associazione Incisori Contemporanei. Insegna Printmaking in RUFA.
Umberto Giovannini, printmaker, è docente sia alla Central Saint Martins University of the Arts London, dove dirige il corso di Illustration & printmaking, sia professore associato in RUFA. Le sue incisioni, installazioni e libri d’artista sono esposti in tutto il mondo. Nel 2009 fonda il centro internazionale di grafica a basso impatto ambientale Opificio della Rosa.
