Segnali Dal Contemporaneo - Memorie Sensibili

Segnali dal contemporaneo. Memorie sensibili

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Mostra degli studenti di Graphic Design: Riccardo Barocci, JiaYi Chen, Alexander Cocchini, Simone De Castro, Paula de Falco, Chiara De Siena, Lavinia Macone, Cecilia Peleggi.
Exhibit Design: Irina Babayan, Lavinia Macone, Vasilisa Ponomareva.
Coordinamento: Giulia Cantini, Chiara De Siena, Lisa Longarini, Cecilia Peleggi.
Con la Curatela e Direzione artistica di Emiliano Alfonsi, Massimiliano Napoli.

26 giugno – 4 luglio 2025 | La CA Ve – Cantiere delle Arti Visive | Largo Giovanni Battista Marzi 1.
Vernissage: 26 giugno, ore 18:00. Ingresso libero con tessera associativa.

 
Una mostra che esplora il contatto tra individuo e mondo come origine della memoria. Il tocco, soglia del Sé, diventa ponte tra tempi ed esperienze, riacquistando valore nell’era contemporanea e digitale. Il frammento si fa ricordo vivo, non dato statico ma memoria soggettiva. La mostra invita a riflettere su identità, relazione e memoria attraverso segnali sensibili del contemporaneo. In un’epoca dominata dal medium digitale, la pratica del contatto come tattica dell’agire e del patire il vissuto acquista un valore inestimabile. Il frammento sensibile diventa così un elemento prezioso e testimone di un “ricordo” vissuto: una memoria non più archivio freddo di dati, ma processo dinamico, affettivo e soggettivo.

Testo critico a cura di Massimiliano Napoli

Mi piace pensare la mostra Segnali dal contemporaneo come un esercizio di ricerca sul segno, sempre più urgente nel design e nella progettazione visiva. È uno spazio dove giovani designer possono mettersi alla prova in una dimensione espressiva della propria personalità, sperimentando il Sé come matrice interpretativa del mondo. Un luogo critico che promuove abitudini analitiche e riflessioni ampie, fondamentali per rafforzare lo spessore autoriale dei giovani progettisti.

Quest’anno, Segnali dal contemporaneo presenta il tema “memorie sensibili”. Il concept esplora la natura profonda del contatto tra individuo e mondo come momento generativo della memoria. Il tocco, qui inteso come soglia relativa del Sé, va oltre la semplice percezione sensoriale, costituendosi come un ponte tra passato, presente e futuro. In un’epoca dominata dal medium digitale, in cui questioni come lo statuto dell’Umano, la natura dell’identità personale, il regime dell’Altro, si fanno veramente pressanti, la pratica del contatto come tattica dell’agire e del patire il vissuto acquista un valore inestimabile.

È così che, in questo gioco continuo di azioni e passioni tra Sé e il Mondo, si sedimenta il frammento sensibile. Più o meno definito, più o meno codificato, esso si dà come un elemento prezioso e testimone di quel precipitato esperienziale che è il “ricordo” – una memoria che non possiamo più pensare come un freddo archivio di dati di conoscenza, bensì un processo dinamico e soggettivo, plasmato dalle nostre storie e modalità affettive. La mostra Segnali dal contemporaneo. Memorie sensibili invita a riflettere sul ruolo fondamentale del contatto nella costituzione delle nostre identità, che passano per le nostre storie di vita. Mantenendole in vita.
 
LEGGI I TESTI CRITICI DI EMILIANO ALFONSI, VASILISA PONOMAREVA, IRINA BABAYAN
 

Informazioni pratiche

Inaugurazione: 26 giugno, ore 18:00 – ingresso libero con tessera associativa
Periodo di apertura: 26 giugno – 4 luglio 2025
Orari di apertura: giovedì e venerdì 15-19, sabato 16-19.
Visite su appuntamento disponibili negli altri giorni, scrivendo a: lacave.testaccio@gmail.com
Luogo: Largo Giovanni Battista Marzi 1.

Promotori: RUFA – Rome University of Fine Arts, La CA Ve – Cantiere delle Arti Visive

from 26.06.2025 to 04.07.2025
Largo Giovanni Battista Marzi 1, Roma

Event type

  • RUFA Culture

Featured for:

  • Art Curating and Management
  • Graphic Design