Claudia Pezzella

Classe: 1992
Nazionalità: Italiana | Italian
Corso di laurea: Visual and Innovation Design

“Feet on the ground, head in the sky” This must be the place – Talking Heads

Mi chiamo Claudia e sono una Visual Designer.
Amo ogni forma d’arte, forse il cinema in particolare modo, e sono sempre alla ricerca di nuovi modi per esprimermi.
Sono nata a Napoli nel 1992 e a 19 anni mi sono trasferita a Bologna per frequentare il Dams,laureandomi nel 2015 con una tesi in Psicologia dell’Arte. Ho scoperto la mia passione per la grafica e la comunicazione visiva con il corso di un anno “IFTS – tecnico per la Comunicazione e il Multimedia”.
Ho vissuto per alcuni mesi a Barcellona, dove ho lavorato come stagista in un’agenzia di comunicazione. Tornata in Italia, ho completato i miei studi con la laurea specialistica in Visual and Innovation Design presso la RUFA, nel febbraio 2020.
Oggi collaboro con uno studio grafico che si occupa di comunicazione visiva per Cinema e serie tv e non potrei essere più entusiasta del mio lavoro.

Don’t Hug Me System

Un sistema per valutare la qualità di vita nell’ambiente di lavoro, progettato con un approccio collaborativo

Don’t Hug me System è un sistema di monitoraggio e controllo di molestie, discriminazioni e della qualità di vita in generale sul luogo di lavoro.
Il lavoro è fonte di sostegno psicologico oltre che economico. Ho deciso di concentrarmi su un problema spesso sottovalutato, ovvero quello della tutela dei lavoratori rispetto ai rischi psicosociali generati da particolari interazioni o discriminazioni all’interno dell’ambiente lavorativo.
Attraverso interviste ad avvocati e sindacalisti e grazie alle attività di gruppo svolte durante la fase di ricerca, sono riuscita a mappare in una sorta di “scala di gravità”, alcune delle interazioni ritenute più sgradevoli sul lavoro. Avere questa visione così ampia del fenomeno mi ha permesso di progettare un ecosistema composto da diversi touchpoint attraverso cui segnalare e rendere manifesti in forma anonima i comportamenti sgraditi da parte di colleghi o superiori.