PEN CALL | PERFORMANCE CLUSTER 25

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Performance Cluster 2025 | Open Call

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OPEN CALL
PERFORMANCE CLUSTER 2025

DISCIPLINE / DESIRE / SURVEILLANCE

A cura di
Elise Morrison e Marta Jovanović

Studenti delle università Yale e RUFA presentano insieme i loro lavori al Museo MAXXI di Roma.
Performance Cluster, l’evento annuale di performance art di RUFA, si svolgerà quest’anno in collaborazione con la Yale University. Il progetto prende ispirazione dal libro di Morrison *Discipline and Desire: Surveillance Technologies in Performance Art* (University of Michigan Press, 2008).

Morrison descrive il potenziale generativo e resistente delle tecnologie di sorveglianza come strumenti artistici nella cultura contemporanea.

Morrison scrive:
“Il termine società della sorveglianza è stato coniato per la prima volta dal sociologo Gary T. Marx nel 1985 per descrivere la già allora rapida penetrazione delle tecnologie di sorveglianza statali e militari nelle sfere sociali e culturali dei civili di tutto il mondo. Con l’introduzione dei droni nella ricerca ambientale, nei servizi di consegna al consumatore, nella cinematografia amatoriale e professionale, nel controllo delle frontiere e nei reparti di polizia locali, ci troviamo ancora una volta su un familiare filo del rasoio. Da un lato, i rischi di un aumento della disciplina statale e del controllo aziendale minacciano la privacy, le libertà personali e la sicurezza delle informazioni di gruppi e individui in tutto il mondo; dall’altro, i benefici di una maggiore efficienza, sicurezza, comunicazione, mobilità, crescita economica e intrattenimento tamponano queste ferite.”

I sistemi di sorveglianza – tra cui telecamere a circuito chiuso pubbliche, tecnologie di riconoscimento facciale e software predittivi – strutturano oggi la comunicazione quotidiana, il consumo e l’intrattenimento, oltre a esercitare controllo nei sistemi politici e militari. Questi strumenti, ampiamente disponibili, tendono a rafforzare le strutture di potere esistenti, ma le tecnologie di sorveglianza possono anche “guardare indietro” verso “il Potere” e “il Grande Fratello”.
Come possono artistə e performer destabilizzare, svelare e riformare le strutture dominanti della disciplina e del desiderio utilizzando le stesse tecnologie che le hanno generate?
Come possono queste tecnologie diventare strumenti di comunicazione bidirezionale invece che di solo controllo unilaterale?

Invitiamo studentə e artistə affiliatə alle università Yale e RUFA a rispondere a questo tema e titolo inviando una proposta di performance breve che includa:

❯ Titolo e durata
❯ Concept (250 parole)
❯ Descrizione tecnica (250 parole) e lista tecnica (rider)
❯ Un video trailer di 1 minuto che esprima visivamente l’idea della performance
❯ Render o bozzetto della performance nello spazio

Si prega di inviare le proposte creando una cartella con il proprio cognome e nome a questo link di Google Drive.

SCADENZA: mezzanotte del 15 luglio 2025.
Proposte in ritardo o incomplete non saranno prese in considerazione.

CALENDARIO:

1 AGOSTO 2025 – Annuncio dei progetti selezionati
28 e 29 SETTEMBRE 2025 – Workshop con Elise Morrison e chiusura dei progetti in presenza @RUFA
1–5 OTTOBRE 2025 – Performance ed esposizione al MAXXI