Cinema

Un documentario dedicato ad Alice Pasquini

Un documentario per raccontare le ispirazioni e stati d’animo di una delle più apprezzate street – artist del panorama nazionale e internazionale: Alice Pasquini. A realizzarlo gli studenti della Scuola di Cinema RUFA Martina Bonfiglio, Nicola Giampà, Francesco Castellaneta, Nicola Cera e Gianlorenzo Grassi coordinati dal docente Christian Angeli.

“Alice Pasquini- Figlia del mondo” è il titolo del progetto che verrà presentato domenica 15 dicembre, dalle 17.00, presso lo spazio Contemporary Cluster in via dei Barbieri 7 a Roma. La data e la location, ovviamente, non sono casuali. Lo scrittore Drago, in questa particolare occasione, presenta il nuovo libro “Crossroads, a Glimpse into the Life of Alice Pasquini”. Si tratta della prima antologia dei lavori dell’artista. In più di 300 pagine e 200 immagini a colori, nel volume si scorrono la vita e le opere di questa prolifica illustratrice, disegnatrice e pittrice che, da più di dieci anni, regala alle città di tutto il mondo i propri lavori. Da Sao Paolo a Belfast, da Los Angeles a Montevideo, le donne e i bambini di Alice popolano le pareti più inaspettate, interagendo e diventando parte integrante del contesto urbano. Passando da lavori di ampie metrature – come quello realizzato sulla parete del Museo Italiano di Melbourne – a piccoli cammei sui quadri elettrici di Londra o sui portoni di Marsiglia, Alice Pasquini in ogni suo viaggio esprime la propria creatività. Suo inseparabile compagno di avventure è lo sketchbook, una raccolta intima di considerazioni ed emozioni che in un secondo momento realizzerà su un muro. Per questo motivo Crossroads raccoglie diversi suoi disegni, a pennarello o matita, che accompagnano Alice in tutte le sue avventure.

Il documentario, realizzato dagli studenti del corso di documentaristica di RUFA, compie lo stesso percorso. I ragazzi, infatti, hanno inseguito e seguito Alice Pasquini per molti mesi, riprendendo i suoi interventi pittorici, intervistando amici e i familiari, raccogliendo materiale d’archivio e partecipando agli incontri per la realizzazione del libro. Lo scorrere delle immagini è una sorta di itinerario specifico che Alice Pasquini compie nel momento in cui decide di dare forma e sostanza a ciò che la sua mente immagina.