Arte cinematografica

Cinema

Sergio Ceccotti, la sua anima di artista dalle tele al grande schermo

La creatività non si ferma. Non è detto che l’arte salverà il mondo, ma certamente contribuisce a renderlo migliore di quello che è. Mai come in questo momento le immagini sono utili a generare bellezza e riflessione. Un lieto destino al quale il cinema, ovviamente, non si sottrae, grazie anche alla capacità di coinvolgimento che esso è in grado di generare.

Ed è esattamente in questo scenario che la RAI, come servizio pubblico, ha strutturato una serie di iniziative che consentono di apprezzare non solo i grandi registi del passato, ma anche le nuove leve che si cimentano nelle sperimentazioni più disparate. E RUFA, ovviamente, ci mette del suo.

Venerdì 3 aprile alle 21.15 su RAI 5, all’interno del contenitore “Art Night” andrà in onda il documentario “Cercando il Signor S.”, realizzato dagli studenti della Scuola di Cinema e prodotto con il supporto dell’Accademia.
Mescolando realtà e finzione il film racconta il grande e misterioso pittore Sergio Ceccotti. Nato nel 1935 a Roma, Ceccotti è inizialmente influenzato dal Cubismo e dall’Espressionismo tedesco, da cui poi si allontana fino a individuare una sua personale poetica che, per unicità, non sarà mai davvero inquadrabile in nessuna corrente. Accompagnato da una tecnica sopraffina, resta sempre sensibile a stimoli diversi: realismo magico, cinema poliziesco, fumetti, enigmistica.

Il documentario fa suo lo stile noir delle tele dell’artista per indagare la vita e l’arte di un pittore, di un uomo, tanto misterioso quanto affascinante.

Il progetto, decisamente innovativo e quanto mai sperimentale è stato coordinato dal docente di Tecniche di documentazione audiovisiva Christian Angeli e da quello di Sound design Federico Landini. A trasformare l’idea da teorica a operativa ci hanno poi pensato Arianna Tedesco, Federico Yang Maoloni, Lorenzo Palombo, Martina Moriello, Rut Ruffolo, Simone Sabadini, Francesca Vitiello, Giacomo Scarabicchi, Carmine Lautieri, Sharon Grace Badia e Alberto Bracalente, con la partecipazione degli attori Enrico Catani e Alessia Filiberti.