Pittura

“Persone”: Solo exhibition di Esposito e De Martino – Foto

Disculpa, pero esta entrada está disponible sólo en Italiano y Inglés Estadounidense.

La mostra «Persone» ha permesso ai visitatori di intraprendere un viaggio in più direzioni. Un percorso doppio che rivela punti di incontro e sconfinamenti della medesima tematica di due artiste: Celeste Esposito e Carlotta De Martino. Questo è avvenuto all’inaugurazione della «Solo exhibition», il 22 gennaio al RUFA Space.

Le due artiste hanno mostrato che le “Persone” sono quelle che esistono in modo chiaro sull’opera, che è anche una dimensione reale di condizione sociale e di esistenza spirituale, e proprio nel loro essere portatrici di verità, si dissolvono o decidono di non rivolgerci lo sguardo.

“Persone” è un’aspettativa delusa.

Celeste Esposito ha compiuto un’operazione artistica che pone lo spettatore in una posizione di osservazione dei confini, utilizzando per lo più un medium pittorico con una specifica pennellata, controllata ma dall’aspetto morbido e acquoso. I confini sono quelli sociali e personali. Le Persone di Celeste Esposito sono fluide, e in quanto tali vivono nell’attimo eternamente presente del divenire, immobilizzati nella loro inconsistenza dalla paura di cessare di esistere.

Carlotta De Martino effettua un percorso personale e individuale di profondità invitando ogni singolo spettatore a porsi di fronte a se stesso. Lo sguardo è rivolto a un tempo indefinito, senza confini, dove la persona entra in relazione con il vuoto. Il suo lavoro prettamente pittorico ci mostra delle Persone di spalle, di cui non conosciamo il volto che si mostra a noi come un portale con cui entriamo in relazione ogni giorno, Noi e l’altro. È uno sguardo verso l’infinito, l’insostanziale, verso un lasso di tempo congelato. I suoi lavori sembrano infatti fermare lo spettatore e congelarlo in quell’istante fino a sentire l’allunnamento di sè e dello spazio: un perdersi per restare smarriti. Lo specchio assume un ruolo importante: è una superficie riflettente della nostra persona, un mezzo attraverso cui prendiamo atto di ciò che siamo, non come esseri materiali, bensì inconsistenti.

La mostra sarà visitabile fino al 24 gennaio 2020.

“Persone”: Solo exhibition di Esposito e De Martino