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La mostra micro-Macro presenta i concept progettuali sviluppati dagli studenti del biennio in Visual and Innovation Design durante un’esperienza formativa intensiva a New York, guidati dai docenti Emanuele Cappelli e Mario Rullo.
Inaugurazione: lunedì 15 dicembre alle 17.00 – Ingresso libero – RUFA Space, Pastificio Cerere – Via degli Ausoni, 7.
Il percorso espositivo offre uno sguardo immersivo sui linguaggi della comunicazione contemporanea, attraverso progetti che spaziano tra brand identity, advertising, comunicazione unconventional, motion graphic, interaction e multimedia design, fotografia e video.
Un insieme di visioni personali e sperimentazioni nate dal confronto diretto con la scena culturale e professionale della città. La mostra testimonia la forza dell’apprendimento esperienziale e la capacità della progettazione di trasformare stimoli, osservazioni e intuizioni in narrazioni visive e sistemi di comunicazione originali.
In esposizione i progetti dei visual designer e studenti RUFA:
Beatrice Cappi, Luca Carbone, Annamaria De Rosa, Flaminia Filigi, Miriam Lamorte, Livia Mercogliano, Gabriele Nassuato, Giorgia Natale, Eugenio Poli, Sara Ruffoni, Saverio Tozzi, Agnese Troncone, Alessandro Zingone.
Informazioni utili
La mostra resterà aperta al pubblico fino a venerdì 19 dicembre.
Orari di apertura del RUFA Space: 10.00 – 20.00.
Che cos’è Tracks of Freedom?
“micro-Macro” è il tema lanciato per l’edizione 2025 di Tracks of Freedom, il progetto che ogni anno coinvolge un gruppo di studenti del biennio in Visual and Innovation Design in un’esperienza professionale unica nel suo genere a New York.
Il viaggio rappresenta un’occasione privilegiata per esplorare nuovi approcci progettuali e artistici, immergendosi nella scena culturale, sociale e visiva della città. Per nove giorni, tra talk, studio visit e attività di ricerca, gli studenti trasformano l’energia della Grande Mela in idee e sperimentazioni creative.
Photo Credits: Luca Carbone
Durante il percorso, gli studenti partecipano a incontri e visite in studi e istituzioni di rilievo internazionale, tra cui Pentagram, School of Visual Arts, The Cooper Union, Salotto, Gretel, Matteo Bologna, Daniele Politini, Steven Heller, Louise Fili e altre realtà del panorama del design contemporaneo.
Parallelamente, il programma include visite a musei e luoghi simbolo della città — MoMA, Whitney Museum, Museum of the City of New York, Guggenheim, Herb Lubalin Center, Poster Museum — offrendo agli studenti un’immersione completa nell’immaginario culturale newyorkese e nelle sue contaminazioni visive.
Tutti questi stimoli confluiscono nella fase progettuale, dando origine ai concept presentati nella mostra micro-Macro.