Contest vittimizzazione secondaria - Immagine news

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Contest contro la vittimizzazione secondaria

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MASC, il movimento artistico e culturale guidato da Silvia Vallerani, ha diffuso un bando per partecipare a un contest contro la vittimizzazione secondaria finalizzato a sensibilizzare alla conoscenza e al superamento di essa.

L’obiettivo del contest

L’associazione intende premiare le produzioni video capaci di raccontare il fenomeno in modo efficace. Il video contest, rientra nell’ambito del progetto europeo “Never Again”, coordinato dall’Università della Campania “Luigi Vanvitelli” e realizzato in partnership con D.i.Re – Donne in Rete contro la violenza, il Sole 24 ore – Alley Oop, Maschile Plurale e Prodos Consulting.

MASC – Movimento Artistico Socio-Culturale

MASC è un acronimo che racchiude in sé idee, competenze e voglia di fare. È un Movimento Artistico Socio-Culturale che si affida all’arte e a ciò che essa può fare: sensibilizzare, emozionare, informare, formare, integrare, denunciare, sostenere, aiutare, liberare, generare, creare…

Il contest

La partecipazione al concorso è gratuita ed è aperta a giovani tra i 18 e i 39 anni provenienti da tutta Italia. È possibile partecipare in forma singola o associata. Nel caso di partecipazione in forma associata, almeno i tre quarti dei componenti del gruppo devono rientrare nella fascia d’età prevista (18-39). Ogni gruppo deve indicare un/una rappresentante che sarà la/il referente per le comunicazioni da parte dell’organizzazione.

Sono ammessi al concorso video inediti realizzati con qualsivoglia tecnica, strumento di registrazione e tipologia narrativa. I video devono presentare contenuti originali, non coperti da copyright. Per i video che ritraggono volti identificabili (primi piani o in generale persone riconoscibili) è necessario essere in possesso della liberatoria. In caso di minori la liberatoria deve essere firmata da entrambi i genitori.

Nel caso in cui le immagini si riferiscano a fatti, avvenimenti, cerimonie di interesse pubblico è possibile non richiedere la liberatoria ai soggetti ripresi solo nel caso in cui le riprese siano panoramiche generali e non si soffermino su una o più persone specifiche. Le musiche devono essere originali, o comunque non coperte da copyright.

I video

Il video vincitore dovrà poi essere sottotitolato in inglese dal/la proponente. In apertura, i video devono contenere: titolo e nome degli autori o delle autrici. La durata massima prevista è di 5 minuti, mentre il formato richiesto è 16:9 Full HD 1920X1080, file .mp4 o .mov, codec video h264.

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