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Durante l’estate, nell’ambito del progetto DigiLab Artist-in-Residence project, Chantal Spapens, studentessa del secondo anno del Corso magistrale di Fine Arts, ha creato «Mare Nostrum», un video performativo sul tema dell’inclusione sociale, curato da Anja Foerschner dell’ECC Performance Art.
DigiLabAir è una residenza per artisti finanziata da CreativeEurope che promuove l’inclusione, la partecipazione e la riflessione attraverso processi di co-creazione di performance art in un modello ibrido digitale e dal vivo.
La partnership ha coinvolto sei associazioni culturali europee che hanno offerto residenze digitali a 15 artisti che lavoravano su temi dell’Agenda degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.
«Nel suo «Mare Nostrum» Chantal negozia l’eterna promessa dell’Europa come schermo di proiezione delle speranze di appartenenza, di un senso di sicurezza e di unità e di un miglioramento delle proprie condizioni di vita. Come mostra il suo lavoro, tuttavia, questa promessa è fugace e coloro che seguono il richiamo delle sirene dell’Europa e raggiungono effettivamente i suoi confini, spesso sperimentano sensazioni di alienazione, disillusione e discriminazione invece della nuova vita migliore che avevano sperato». (Anja Foerschner)
Il video di Chantal è disponibile su performanceartvideo.org, una piattaforma digitale di video-on-demand; dal 15 al 17 dicembre 2023, inoltre, sarà esposto in una mostra pubblica alla Settimana Internazionale della Performance Art di Venezia.
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