Accademia

Multimedia arts and design

RUFA nella dimensione dei podcast

RUFA lancia il suo primo podcast. Il progetto, dal titolo “SIRENE.PODCAST – Suoni, seduzioni e malie del contemporaneo”, intende proporre un nuovo modo di fruizione di tale mezzo, fungendo da portale per una diversa dimensione del suono e per le interrelazioni di quest’ultimo con i linguaggi artistici contemporanei.

Il nome del podcast – “SIRENE” – rimanda a due significati ben precisi: l’allarme della sirena, che in questo periodo di pandemia globale potrebbe aver riguardato molte persone, e le sirene che, con il suono delle loro voci, rappresentano la figura mitologica del fascino e dell’attrazione. Gli studenti del biennio in Multimedia arts and design (Mad), toccando temi di grande interesse e risonanza culturale, cureranno e produrranno tutti gli aspetti del progetto, sotto la direzione e la guida di Caterina Tomeo, storica dell’arte interessata particolarmente alla New media art e alla Sound art, ma anche ideatrice e fondatrice del corso Mad in RUFA. Contribuiscono alla realizzazione dell’esperienza: Adriana Aneiva-Guerra, Rosa D’Alessio, Daniele Falchi, Martina Carbone, Maria Gavrilova, Elisa Quadrini, Giulia Vietti, Consuelo Donati, Silvia Parolini, Simone Tecchia, Jacopo Bianchi, Gianmatteo Buttiglione, Francesca Dolgetta, Mirko Pelliccia.

Il podcast ospiterà una figura di spicco della scena internazionale in abbinamento a un giovane artista RUFA, e sarà lanciato sul sito dell’Accademia e su piattaforme come Spotify, diffondendo la “joie de vivre” alla comunità studentesca e a chiunque sia interessato a entrare in questa nuova dimensione. Gli episodi dureranno dai venti ai trenta minuti ciascuno, fornendo un punto di vista inedito, stimolando una profonda riflessione sull’impatto del suono nell’arte e nella vita quotidiana.

Nel primo episodio Canto ancenstrale iniziale, Caterina Tomeo e Daniele Falchi presentano Alvin Curran: figura storica nell’ambito della sperimentazione sonora. Democratico, irriverente e tradizionalmente sperimentale, Curran viaggia in un carro computerizzato, facendo musica per ogni occasione e servendosi di qualsiasi fenomeno sonoro. La musica di Curran abbraccia tutte le contraddizioni in un sereno incontro dialettico. I suoi lavori (oltre 200) includono suoni registrati/campionati di elementi naturali, pianoforti, sintetizzatori, computer, violini, percussioni, shofar, corni di navi, fisarmoniche e cori. Sia nella forma intima delle sue famose esibizioni da solista, sia nella pura musica da camera, nelle opere radiofoniche sperimentali o negli ambienti e nelle installazioni sonore site-specific su larga scala, i suoi lavori forgiano un lessico molto personale che intreccia linguaggi e ricerca.

Non perdetevi il podcast Canto ancestrale iniziale su canale Spotify RUFA.

Per essere aggiornati su questo progetto così innovativo seguiteci sui nostri canali web e social: @rufa_university e @sirenepodcast.