L’espressione artistica attraverso l’azione: tempo, spazio, corpo
La performance art può essere definita come un’azione e una presenza fisica nel tempo e nello spazio.
È una disciplina fugace, effimera, talvolta politicamente scorretta e, in alcuni casi, volutamente inquietante.
Gli archivi e i documenti delle arti performative continuano a ispirare nuove generazioni di artiste e artisti in ogni fase del processo creativo, influenzando anche in modo crescente la cultura visiva contemporanea.
Il corso di Performance proposto da Marta Jovanović si concentra sia sulla pratica individuale e di gruppo, sia sulla costruzione di un pensiero critico attorno alla disciplina. Dall’idea iniziale alla performance aperta al pubblico, le lezioni guidano i partecipanti nello sviluppo di un’opera performativa completa. La teoria e la storia della performance sono integrate nella struttura del corso come strumenti fondamentali per consolidare un approccio consapevole, mentre esercizi fisici leggeri e pratiche di fiducia costituiscono parte del training di ogni incontro.
Il corso si rivolge a tutte e a tutti, indipendentemente dal proprio percorso artistico o professionale.
L’approccio proposto unisce in modo verticale e profondo la ricerca individuale sull’espressione attraverso il corpo alla relazione con lo spazio e con la collettività che lo abita. L’obiettivo è duplice: da un lato rafforzare la consapevolezza critica nei confronti della disciplina, dall’altro sostenere la necessaria ricerca personale che accompagna ogni tentativo di rielaborazione artistica autentica.
Una pratica performativa di qualità nasce infatti da un lavoro radicato nell’individualità di chi agisce, ma deve anche saper dialogare con un pubblico eterogeneo e sensibile ai linguaggi del presente.
Il corso non si esaurisce nella sua rappresentazione finale. Intende piuttosto aprire le studentesse e gli studenti verso potenzialità espressive inesplorate, attraverso un corpo che non racconta semplicemente, né si limita a spiegare o mostrare, ma esprime, evoca, denuncia.
Non è richiesta alcuna competenza o esperienza pregressa, ma una disponibilità autentica alla ricerca e alla condivisione all’interno dello spazio comune della lezione: una volontà di apprendimento che superi i limiti della tecnica e risponda prima di tutto a un’urgenza espressiva personale.
Al termine del corso viene rilasciato un attestato di frequenza, previo raggiungimento di almeno 8 delle 10 lezioni previste, valido per un eventuale riconoscimento di 2 CFA.
Tipologia corso: gruppo – in presenza
Numero partecipanti: Max 15
Frequenza: settimanale, di sabato dalle 9:00 alle 13:00
Durata: 10 lezioni – totale 40 ore
Costo: € 590,00 in un’unica soluzione o in due rate da € 300,00
Materiali: nessuno / eventuali materiali per attività performative sono a carico dello studente
Requisiti/supporti: nessuno
Lingua: Italiano
Docente: Marta Jovanovic
Sede: RUFA – Via degli Ausoni, 7- 00185 Roma
Apertura iscrizioni: 1 novembre 2025
Chiusura iscrizioni: 20 febbraio 2026
Nota importante: Il seguente programma è da considerarsi indicativo. La struttura, i contenuti e gli esercizi possono variare in base al gruppo, al numero dei partecipanti, alle esigenze specifiche, e all’evoluzione naturale del lavoro durante il corso.
Consiglio pratico: si consiglia di indossare abiti comodi e a strati, adatti anche a muoversi liberamente, poiché durante le lezioni saranno previsti esercizi fisici leggeri.
Lezione 1 — Introduzione alla Performance Art
Contenuti teorici
• Cos’è la performance art: definizioni, contesti, differenze con teatro e danza.
• Le origini storiche: Futurismo, Dada, Fluxus, body art.
• La performance come esperienza effimera: ruolo del pubblico, presenza, tempo.
Esercizi pratici
• Grounding: esercizi di respirazione e radicamento per sviluppare presenza corporea.
• Osservare/Osservarsi: esercizi di camminata consapevole, uso dello sguardo.
• Il corpo come materia: piccole azioni lente ripetute per comprendere il corpo come linguaggio.
Lezione 2 — Corpo, spazio e tempo
Contenuti teorici
• Analisi dello spazio performativo: interno/esterno, museale/pubblico.
• Il tempo nella performance: durata, ripetizione, endurance.
Esercizi pratici
• Mapping dello spazio: esplorazione lenta dell’ambiente per riconoscere limiti, possibilità, attriti.
• Azioni temporizzate: ripetizione di un gesto per 5, 10 e 15 minuti per percepire il tempo nel corpo.
• Exercises in stillness: mantenere una posizione prolungata per comprendere tensioni ed energie.
Lezione 3 — Identità, autobiografia e corpo politico
Contenuti teorici
• Identità, genere, intimità, vulnerabilità nella performance.
• Il corpo come archivio personale e politico.
Esercizi pratici
• Un gesto autobiografico: identificare un gesto che racconti sé stessi e amplificarlo.
• Voci del corpo: esercizio vocale su suoni non linguistici come strumento di espressione.
• Micro-narrazioni: piccole azioni che emergono da ricordi personali.
Lezione 4 — Archivio, documentazione e tracce
Contenuti teorici
• La documentazione nella performance: fotografia, video, testo, tracce materiali.
• Come costruire un archivio personale e professionale.
Esercizi pratici
• Scrivere l’azione: ogni partecipante descrive un’azione realizzata o immaginata in massimo 5 righe.
• Documentare gli altri: esercizio pratico di fotografia e video durante piccole azioni dei compagni.
• Self-archiving: creazione di una prima cartella/struttura archivistica.
Lezione 5 — Sviluppo delle idee personali
Contenuti teorici
• Come si costruisce una performance: concetto, azioni, materiali, durata, contesto.
• Riferimenti artistici: analisi di casi studio rilevanti.
Esercizi pratici
• Brainstorm guidato: mappa concettuale della propria idea.
• Test di un gesto chiave: ogni partecipante prova il proprio gesto centrale davanti al gruppo.
• Feedback circolare: restituzione rispettosa e costruttiva.
Ideazione individuale della performance: concept, intenzioni e direzione artistica.
Lezione 6 – Performance
Presentazione delle prime performance degli studenti.
Discussione e analisi collettiva.
Lezione 7 – Approfondimenti e Feedback
Restituzione critica, approfondimento dei temi emersi e sviluppo del lavoro.
Progetto Finale
Lezione 8 – Verso la Performance Finale
Strutturazione e affinamento del progetto performativo conclusivo.
Lezione 9 – Performance Finali
Lezione 10 – Presentazione delle performance finali con relativa documentazione.
Discussione conclusiva.
14 marzo 2026
21 marzo 2026
28 marzo 2026
11 aprile 2026
18 aprile 2026
9 maggio 2026
16 maggio 2026
23 maggio 2026
30 maggio 2026
6 giugno 2026
L’obiettivo del corso è preparare i partecipanti alle esibizioni dal vivo davanti a un pubblico.
Nelle prime sei lezioni, la prima metà della lezione sarà dedicata alla teoria, alla storia della performance artistica, all’archivio e alla documentazione.
I partecipanti seguiranno la parte pratica della lezione e raccoglieranno spunti per le loro esibizioni individuali o di gruppo che si svolgeranno nella seconda metà della lezione.
La settima lezione servirà a definire le idee individuali o di gruppo per gli spettacoli e l’organizzazione delle esibizioni finali che avranno luogo durante l’ultima lezione.
Marta Jovanović é una performance artist e docente con la missione di promuovere e facilitare l’ulteriore progresso della disciplina.
Fondatrice del Performance Art Program presso il Museo d’Arte Contemporanea di Belgrado, artista residente presso il Getty Research Institute di Los Angeles nel 2017, Jovanović è protagonista del film documentario “Born Just Now”, del regista statunitense Robert Adanto, vincitore di numerosi premi internazionali. Le sue opere, “Pionirk”a, “It is My Body”, “Love”, and “Motherhood”, si trovano in importanti collezioni private e museali.
La performance “BelgradeMermaid” ha aperto la Biennale di Belgrado nel 2018, mentre l’anno successivo la sua continuazione “Mermaid’s Tale” è diventata una performance in realtà virtuale. La curatrice Kathy Battista ha scritto un compendio sui suoi primi lavori intitolato “Marta Jovanovic: Performing the Self”, pubblicato dal Martin E. Segal Theatre Center della City University di New York, mentre nel libro New York New Wave, Battista posiziona Jovanović nell’ambito delle più urgenti artiste femministe contemporanee di New York.

Instagram: Marta Jovanović
Studenti e Alumni RUFA: agevolazione del 50%
Ex studenti Corsi Brevi e Summer RUFA 2024–25: agevolazione del 10%
Studenti universitari: agevolazione del 5% (previa esibizione del libretto universitario)
Pacchetto corsi/gruppi/famiglia: contatta corsibrevi@unirufa.it per soluzioni personalizzate
Per tutti gli iscritti, senza necessità di requisiti particolari, sono disponibili agevolazioni in base alla data di iscrizione:
Very Early Bird: entro il 1 novembre 2025 → €501,50 (–15%)
Early Bird: dal 1 novembre al 23 dicembre 2025 → €531,00 (–10%)
Tutti gli studenti in possesso di certificazione ai sensi della Legge 104/92 hanno diritto a un’agevolazione del 20% sulla quota di iscrizione, indipendentemente dalla fascia temporale scelta. Per richiederla, è necessario inviare la documentazione alla segreteria all’indirizzo corsibrevi@unirufa.it.
L’iscrizione a un corso breve dà diritto, per il mese in cui si svolge il corso, ad accedere ad alcune convenzioni attive con esercizi commerciali.
Le agevolazioni riguardano sia l’acquisto di materiali creativi che le pause pranzo presso locali situati nei pressi dei campus.
Ogni anno la Segreteria Corsi Brevi fornirà un elenco delle attività convenzionate.
Per informazioni sul corso compila il form e verrai ricontattato.
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