RUFA ABROAD

L’Italia è da sempre sinonimo di meraviglia. Soprattutto adesso per le nuove generazioni che vivono all’estero e che desiderano entrare in contatto con i tanti giacimenti culturali che il Bel Paese è in grado di offrire. Gli studi autorevoli condotti da alcune università statunitensi, come quella della Pennsylvania, e da alcune riviste specializzate lo confermano: il “Sistema produttivo culturale e creativo garantisce il 6% della ricchezza prodotta in Italia, con un effetto moltiplicatore pari a 1,8. L’industria della creatività, da sola, dà lavoro a più di 1,5 milioni di persone. Uno scenario che andrà ad alimentarsi nei prossimi anni e che necessita di essere sostenuto da processi formativi di altissimo livello, capaci di declinare all’unisono competenze e ingegno.

Sulla base di questi presupposti RUFA – Rome University of Fine Arts, già da alcuni anni, ha adottato un piano di azione per migliorare l’appeal del “made in Italy” proprio dal punto di vista della formazione. Un processo di internazionalizzazione tuttora in corso che prevede, tra le altre cose, l’erogazione di molte attività didattiche in lingua inglese, allo scopo di accrescere il livello di competitività nel mercato globale. Dal 2013 in avanti, RUFA ha partecipato, investendo direttamente risorse proprie, a molte fiere e saloni internazionali sia in ambito europeo che extraeuropeo. Molte le mete ed i Paesi interessati da questa azione.

In tale contesto RUFA – Rome University of Fine Arts ha presentato con il progetto RUFA ABROAD 2019-2020, cofinanziato dall’Unione Europea, domanda di contributo sull’avviso pubblico “Voucher Internazionalizzazione” di cui alla determina n°G10195 del 26/07/2019 – POR FESR LAZIO 2014-2020 contraddistinta dal numero di protocollo A0331-2019-30172 codice CUP F84E20000520007. Il Progetto identificato con il Formulario GeCoWeb A0331-2019-30172 è stato ammesso e finanziabile, applicando per il calcolo del contributo la percentuale del 45%, pari ad euro 6.750,00.
In particolare RUFA ha partecipato in presenza e/o da remoto alle seguenti iniziative:
a) “Study in Italy Days”, Istanbul – Turchia, ottobre 2020;
b) “Studies & Careers”, Kazakhstan – Russia, ottobre 2021;
c) “Studies & Careers”, Azerbaigian – Russia, febbraio 2022.

La partecipazione al bando ha consentito di rafforzare il desiderio di “exchange” che le nuove generazioni mettono in campo nei rispettivi percorsi di studio, facilitando il formarsi di una rete d’incontri, di esperienze, di persone e di culture. L’impatto generato dalla partecipazione agli eventi internazionali inseriti nella sovvenzione è stato decisamente importante, soprattutto nel confronto rispetto all’esercizio precedente: nello scorso anno accademico le attività di orientamento poste in essere per agevolare la presenza di studenti stranieri in Italia avevano prodotto un rapporto 1 a 14: per quattordici studenti stranieri che avevano manifestato interesse ad iscriversi, partecipando ai test di ammissione, solo 1 confermava tale intenzione. A seguito della partecipazione degli eventi formativi e nonostante le limitazioni imposte dalla pandemia da Covid-19 e dalle altre emergenze di natura militare il rapporto è passato da 8 a 16: per sedici studenti stranieri che hanno manifestato interesse ad iscriversi, partecipando ai test di ammissione, otto hanno confermato tale intenzione. In termini percentuali si è passati dal 7,14% al 50%.