Didattica

Sistema AFAM, nasce l’Associazione delle Accademie non statali

Un nuovo soggetto istituzionale per potenziare il confronto con le istituzioni

Il sistema italiano dell’Alta Formazione Artistica può contare da oggi su un grande e significativo stakeholder: è nata infatti l’Associazione “Coordinamento Istituzioni AFAM non Statali”, un importante soggetto istituzionale che per la prima volta riunisce tutte le principali scuole d’arte, moda e design private, valorizzandone l’eccellenza e specificità nell’ambito delle discipline creative in Italia.

L’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica rappresenta un comparto universitario che fa capo al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e di cui fanno parte Accademie statali e non. Quelle non statali da tempo si confrontavano sulla necessità di fare sistema per semplificare e ottimizzare il confronto con le istituzioni. Questo risultato è stato raggiunto e di conseguenza il settore privato ora potrà intervenire con più efficacia nel processo legislativo e contribuire a migliorare l’ordinamento didattico e di ricerca dell’Alta Formazione artistica, musicale e coreutica.

Di questa Associazione fanno parte NABA, Rome University of Fine Arts – RUFA, Accademia della Moda di Napoli, Accademia Italiana di Arte, Moda e Design, Accademia LABA, Accademia Santagiulia, Accademia RUFA, Accademia “Aldo Galli”, Istituto d’Arte Applicata e Design (IAAD), Istituto Europeo del Design (IED), Istituto Poliarte, Istituto Marangoni, Accademia di Belle Arti “G.B. Tiepolo” e SAE Institute. Con oltre 16.000 studenti, di cui un quarto stranieri, e presenze su tutto il territorio nazionale, l’Associazione permetterà adesso di esprimersi e di comunicare le proprie istanze con un’unica voce.

La carica di Presidente dell’Associazione è stata conferita ad Alberto Bonisoli, Direttore di NABA – Nuova Accademia di Belle Arti, che così ha commentato la nomina ricevuta: “Sono molto onorato di aver ricevuto questo incarico e della fiducia ricevuta dai colleghi delle Scuole private di Arte, Design e Moda. Le discipline creative, il “petrolio” del nostro paese per la qualità che l’Italia riesce ad esprimere e le possibilità di lavoro offerte ai giovani che le scelgono come futura professione, meritano di essere conosciute dal grande pubblico e di ricevere più attenzione da parte delle Istituzioni. La nostra Associazione nasce per queste ragioni, in un’ottica di fare sistema e creare nuove opportunità”.

I vicepresidenti sono Riccardo Baldo, IED (Vicepresidente Vicario), Salvatore Amura – ABA Galli, Michele Lettieri (Accademia di Moda), Laura Milani (IAAD) e il nostro direttore Fabio Mongelli (RUFA). Quest’ultimo avrà anche l’incarico di presidente della commissione tecnica, che si occuperà di accreditamenti ed ordinamenti, e che probabilmente inizierà con l’analisi degli ordinamenti dei bienni. “Abbiamo fatto un nuovo passo nel nostro importante processo di sviluppo del sistema della formazione artistica – ha commentato il direttore RUFA Fabio Mongelli – che ci auguriamo ci porti presto a diventare un interlocutore imprescindibile per le istituzioni di riferimento. Il sistema dell’Alta Formazione nelle discipline creative è troppo strategico per l’Italia: è un nostro dovere etico e sociale quello di valorizzarlo e organizzarlo nel modo più efficace possibile. Proprio per la rilevanza di questa sfida – ha concluso – sono particolarmente contento per l’incarico di vicepresidente dell’Associazione e di presidente della commissione tecnica che mi è stato affidato. Il mio impegno con i colleghi e con tutte le anime di questo coordinamento è quello di contribuire con idee, progetti e vitalità al raggiungimento dell’ambizioso obiettivo che ci siamo dati”.