Fine arts

Pittura

Scultura e installazione

La Quadriennale è visitabile gratuitamente fino al 17 gennaio 2021

L’inaugurazione dell’edizione 2020 de La Quadriennale di Roma riveste un duplice significato: da un lato dimostra il sostegno delle istituzioni e dello Stato ad uno degli eventi che, nel corso degli anni, ha rafforzato il ruolo della ricerca e delle sperimentazioni in ambito artistico, dall’altro consente di restituire alla cultura e all’espressività quel ruolo di catalizzatore che la pandemia innescata dal Covid-19 ha messo momentaneamente in secondo piano. Un cammino lungo e tortuoso che intende ricollocare al centro del dibattito la funzione del made in Italy e, più in generale, dell’arte contemporanea.

La Quadriennale d’arte 2020, intitolata profeticamente “FUORI”, è curata da Sarah Cosulich e Stefano Collicelli Cagol e sarà visitabile dal 30 ottobre al 17 gennaio, nella prestigiosa cornice del Palazzo delle Esposizioni. È una mostra strutturata per proporre un viaggio unico e indimenticabile dagli anni Sessanta ad oggi. I 43 artisti presenti, più della metà sotto i 40 anni e con una larga presenza femminile, offrono una rilettura dell’arte italiana inaspettata, attraverso ponti inediti tra generazioni diverse che hanno operato in vari settori della creatività.

Nata da tre anni di ricerche in tutta Italia, “FUORI” si offre agli occhi del visitatore tra pittura, scultura, fotografia, video, disegno, installazioni e opere frutto di contaminazioni tra le arti visive e altre discipline come teatro, danza, cinema, moda, architettura, musica, design. “FUORI” sorpassa i limiti tra discipline e medium, ma anche di sesso e di genere per accogliere immaginari femminili, femministi e queer. Il progetto espositivo è stato creato per indurre alla riflessione su tre ambiti di ricerca: “il Palazzo”, come metafora della relazione tra arte e potere a partire dal Palazzo delle Esposizioni; il “Desiderio”, perché la seduzione è sempre stata al centro dell’arte; l’”Incommensurabile”, a testimoniare il bisogno dell’arte di superare i confini di quanto è conosciuto per varcare la soglia dell’inimmaginabile. “FUORI” è un invito a uscire dagli schemi, ad assumere una posizione eccentrica – fuori dal centro – ad adottare uno sguardo obliquo, di mutua relazione con l’altro da sé.
Nell’ambito di una kermesse di così ampio respiro trova ragion d’essere il premio “AccadeMibact” destinato ai giovani under 28, iscritti o diplomati alle Accademia di Belle Arti. Sono stati 10 gli artisti individuati, vincitori dei contributi di 10 mila euro messi in palio per la produzione di nuove opere. Il bando in questione è stato promosso dal MiBACT – Direzione Generale Creatività Contemporanea in collaborazione con la Fondazione La Quadriennale di Roma.

Tra i dieci artisti selezionati c’è anche la laureata RUFA Roberta Folliero. I dieci artisti, individuati tra 89 candidati proposti da 33 Accademie di Belle Arti, espongono i loro lavori nella mostra “Domani Qui Oggi”, principale evento collaterale della Quadriennale, a cura di Ilaria Gianni. Il premio mira a promuovere i giovani artisti italiani e a valorizzare le Accademie di Belle Arti quali istituzioni di alta formazione artistica. Per le informazioni su accessi e prenotazioni in forma gratuita visita il sito della Quadriennale.