Giulio Fermetti

Mi chiamo Giulio Fermetti, sono nato a Roma il 16/03/ 1965 e lavoro come grafico professionista dal 1989.
In questi quasi 30 anni, oltre a conoscere talmente bene la suite di software Adobe [Illustrator, InDesign e Photoshop su tutti] da aver tenuto corsi di formazione, mi sono specializzato in grafica editoriale, branding e immagine coordinata, illustrazione e infografica.
Qui potete trovare un portfolio con i lavori più recenti: issuu.com/essegistudio/docs/essegistudio_roma.
Per quanto riguarda la grafica editoriale, ho iniziato a lavorare nello studio del compianto Piergiorgio Maoloni, realizzando impaginati per “il manifesto” [supplementi inclusi], “Sfera”, “Eupalino” e altri.
Ho poi lavorato dal 2002 al 2009 presso studenti.it [ora confluito in Banzai Media], con la qualifica di “CMYK guru”, ovvero responsabile di progetto, realizzazione e stampa di tutte le riviste cartacee del gruppo [“Yet-Studenti.it”, “Tribu” e “Studenti Magazine”], realizzando anche le agende, i calendari e varie pagine pubblicitarie, di autopromo e non.
Nel 2014 con Essegistudio [Studio di graphic design piccolo ma molto attivo, che ho fondato nel 2006] abbiamo vinto il concorso nazionale organizzato da Telecom Italia Media per la creazione del logo (e relativo brand book) per la neonata holding “Persidera”.
Dal 2007 lavoro anche con la fondazione “Formiche”, per i quali ho impaginato e illustrato i due mensili “Formiche” e “Airpress”, mandando in stampa oltre 170 pagine ogni mese.
Ho lavorato anche in numerosi quotidiani [“Europa”, “Il Romanista”, “Il Clandestino”], per cui ho estrema familiarità con il lavoro di redazione e le sue scadenze pressanti.
Lavoro con Quark XPress dalla release 3 [1990] e Adobe InDesign dalla release 1.0. Per le illustrazioni: prediligo il vettoriale [Adobe Illustrator], ma sono in grado di realizzare fotoritocchi, fotomontaggi, correzioni e quant’altro con Adobe Photoshop.
Nel campo dell’infografica, invece, da diversi anni ho realizzato infografiche quasi quotidiane, lavorando presso la redazione del quotidiano “Europa” e in uno studio che forniva infografiche per l’Agi, Agenzia giornalistica italiana.