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Arte cinematografica

Cinema

MALLEUS al Festival Internazionale di Salerno

 

Il trionfo al Festival Internazionale di Salerno

“MALLEUS”, secondo lungometraggio del regista e docente RUFA Andrés Rafael Zabala, verrà presentato in anteprima mondiale come film in concorso al 76° Festival Internazionale di Salerno fra il 28 novembre e il 3 dicembre 2022.
Una partecipazione significativa e particolarmente sentita, ad un evento che è secondo per longevità soltanto al Festival di Venezia – la prima edizione risale al 1945 – e che ha premiato in passato mostri sacri del cinema come Alberto Sordi, Massimo Troisi e Lina Wertmueller.

Tra i protagonisti del progetto numerosi studenti e diplomati RUFA nel ruolo di assistenti e capi reparto, e con la partecipazione straordinaria di professionisti del corpo docente RUFA: nel cast l’attore Francesco Polizzi, tutte le musiche originali composte dal sound designer Federico Landini, mentre alcuni docenti dell’Area Cinema – Tullio Morganti, Christian Angeli, Franca De Angelis, Andrea Costantini e Massimo Intoppa – hanno offerto la propria consulenza nel corso del progetto. La stessa locandina ufficiale di MALLEUS è firmata Cappelli Identity Design, agenzia creativa diretta dal coordinatore di Visual and Innovation design Emanuele Cappelli.

 

Guarda il trailer

 

SINOSSI

Chi perseguita Bea?
Chi la costringe a rimanere chiusa in casa per paura di essere nuovamente aggredita?
Chi ha ucciso suo marito?
Bea ha visto in faccia il suo aguzzino, ma non riesce a ricordare nulla. Ma vuole veramente farlo?
È un momento difficile quello che sta passando: Bea è perseguitata dagli agenti del fisco che a causa dei debiti lasciati in eredità dal proprio marito non si esimono dal lasciarla senza niente, a lei che non ha neanche più un soldo per pagare l’affitto di casa dopo aver perso il suo lavoro di cuoca. 
Ma Bea non è veramente sola. La casa che a prima vista sembra disabitata, è in realtà frequentata da presenze misteriose alle quali Bea non riesce a dare un senso. Sono anche loro vittime dello stesso pazzo che ha ucciso il proprio marito a colpi di martello, e vogliono giustizia. Ma perché da lei?
E il bambino che le gira attorno chi è? Non ci sono bambini tra le vittime…
Tra elucubrazioni psicologiche e realtà distopiche, Bea riuscirà a trovare uno spiraglio di concretezza per uscire dal vortice della propria disperazione? A quale costo? Forse solo fidandosi di un ispettore di polizia pronto a tenderle la mano tra ricordi offuscati, sogni premonitori e intuiti primordiali Bea finalmente troverà pace. Forse.

PRODUZIONE E TROUPE

Regia: Andrés Rafael Zabala
Sceneggiatura: Rosanna Fedele / A.R.Zabala
Direttrice di produzione: Giulia Antonini
Assistente di produzione: Marianna Bregni
Aiuto Regista: Anna Carrubba
Assistente alla regia: Giulio Tonelli
Assistente alla regia: Sabrina La macchia
Scenografie: Maxim Coppola
Costumi: Ro’
Direttore della fotografia: Nicolò Ballante
Operatore di ripresa: Federico Assenza
Assistente operatore: Alberto Della Porta
Capo elettricista: Jacopo Cerroni
Colorist: Vincenzo Marinese – Ttpixel Roma
Fonico di presa diretta: Andrea Bova
Fonico di presa diretta 2nda unità: Maddalena Marchesi
Microfonista: Filippo Angelini
Microfonista: Simeon Stoilov
Montaggio: A.R.Zabala
VFX artist: Joseph Lefevre
Trucco: Chiara Lombardi
Ass. Trucco: Giulia Di Girolamo
Colonna effetti sonori: Marinelli effetti sonori
Montaggio effetti sonori: Anna voltaggio
Rumori sala: Giulia Marinelli
Montaggio presa diretta: Andrea Castiglioni
Fonico di mix: Matteo di Simone