Fabrizio Crollari

Classe: 1993
Nazionalità: Italiana | Italian
Corso di laurea: Graphic Design

Fabrizio Crollari nasce a Roma nel 1993 e risiede ad Anguillara Sabazia. Dopo aver concluso nel 2017 il percorso di studi come geometra, decide di cominciare una nuova formazione nel campo della comunicazione visiva, iscrivendosi al corso accademico di I livello in graphic design presso la Rome University of Fine Arts. Ha cominciato a nutrire interesse verso questo settore in rapporto alla dislessia, condizione che lo riguarda in prima persona e che lo ha portato a interrogarsi in merito alle diverse modalità in cui avviene la comunicazione visiva e la sua interpretazione. Calandosi all’interno della realtà territoriale in cui vive, sviluppa una forte visione per la progettazione grafica come pratica d’impegno sociale, soprattutto legata alle questioni territoriali. Inizia nel 2020 la sua collaborazione con il progetto Fidelia, un’associazione di promozione sociale senza scopo di lucro, che mira alla valorizzazione di tutte le forme espressive e realtà locali che caratterizzano il territorio di Anguillara Sabazia. Attraverso quest’esperienza ha avuto modo di riscoprire il valore del confronto e della sinergia, interfacciandosi con figure provenienti da diversi settori lavorativi. Alla fine del 2021 inizia la sua collaborazione, con lo studio artistico di Paolo W. Tamburella, un artista visivo contemporaneo che risiede a Roma, per il quale gestisce l’archivio fotografico delle opere e la creazione di materiali grafici digitali ed editoriali per lo studio.
 

Sedimenti – Anguillara Sabazia – Memorie e identità

Sedimenti è un progetto di tesi che si basa sull’analogia che vi è tra la perdita di memoria e la preservazione dell’identità di un pescatore, Goffredo Delle Fratte, e il suo paese.

Le pagine di Sedimenti catturano quei linguaggi e quei ricordi che custodiscono l’essenza di un piccolo borgo della provincia Roma.

Una raccolta di foto d’archivio e scatti inediti, con illustrazioni e interviste che nuotano nell’animo di chi sa ricordare. Racconti, fotografie, scritti, mestieri e usanze sono i residui e sedimenti di un pescatore e il suo paese, Anguillara Sabazia.