Cinema

Un documentario sui recenti terremoti italiani, girato con il cuore

Si chiamano Giulia Marinelli, Francescapaola Baldassarre e Sandro Spanò. Sono tre studenti RUFA del corso di Tecniche di documentazione audiovisiva tenuto dal docente Christian Angeli e in questi giorni sono stati ad Amatrice per girare un documentario sul terremoto. La loro presenza non è passata inosservata. Proprio così. Perché la passione per il loro lavoro si è tradotta in una vera immedesimazione nel contesto che stanno raccontando. Hanno raccolto testimonianze, storie, informazioni, dettagli e notizie e si sono avvicinati alla verità a tal punto da restarne colpiti. E il loro coinvolgimento li ha fatti sentire parte di una comunità in grande difficoltà. Per questo hanno voluto contribuire alla causa della ricostruzione, raccogliendo una piccola quantità di denaro da destinare a chi ne ha più bisogno in questo momento. Il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, uno dei testimonials del video, al termine della sua intervista ha voluto immortalare questo nobile gesto postando su facebook una foto con i nostri studenti.

Il loro documentario è una narrazione delle storie di tre tragici terremoti, quello dell’Irpinia, del 1980, quello di L’Aquila, del 2009, e quello di Amatrice, del 2016, attraverso i racconti dei sopravvissuti, per tracciare il lungo percorso della presa di coscienza della solidarietà. L’obiettivo, quindi, è quello di generare una forte sensibilità e partecipazione nell’osservatore.
E noi abbiamo ragione di ritenere che riusciranno nel loro intento, visto il pathos con cui stanno portando avanti le riprese.

Da parte di tutta l’Accademia un caloroso in bocca al lupo.