Fine arts

Scultura e installazione

Il docente RUFA Davide Dormino tra gli artisti di “B-JESUS – IL PRESEPE DEL FUTURO”

Circa 20 metri di lunghezza per 14 di larghezza, 80 artisti coinvolti e oltre 4 mila ore di lavoro. Sono questi i numeri di “B-JESUS – IL PRESEPE DEL FUTURO” visitabile presso i giardini “Nicola Calipari” in piazza Vittorio Emanuele II a Roma dal 14 gennaio fino al 6 febbraio. L’opra sarà visibile anche online tramite il sito web e su Instagram.
 
“B-JESUS” è un progetto artistico itinerante ideato e curato da Guillermo Mariotto, con la collaborazione dell’associazione “Caput New Mundi” di Eileen Tasca, che intende recuperare il senso di comunità e i valori umani, attraverso la creatività, così da creare un ponte tra grandi, giovani e bambini. Il progetto è patrocinato da RAI per il Sociale, Roma Capitale, Comune di Viterbo, Comune di Lanuvio ed è sostenuto da Elt Elettronica Group e dagli sponsor tecnici Acea, IRIS Ceramiche, M2 INGEGNERIA, Lazio Innova.
 

Il Presepe è formato da 250 triangoli isosceli rivestiti con lastre in gres porcellanato, è progettato in 3D dall’artista e scultore Pellegrino Cucciniello ed è prodotto dall’ingegnere artista e scultore Giuseppe Verri. Ospita le statuine dalle fattezze “robotizzate” dotate di speciali super poteri: doti morali, virtù e valori da offrire in dono.

 

Le sculture sono state commissionate ad artisti, scultori, architetti, gioiellieri, orafi, ingegneri, designer e stilisti di tutta Europa, ma anche dagli studenti delle Accademie di Belle Arti e di Moda, e delle scuole di ogni ordine e grado.

Tra gli artisti di fama internazionale che hanno partecipato alla realizzazione dell’opera c’è anche il docente RUFA Davide Dormino che, per la particolare occasione, ha operato a stretto contatto con Tommaso Cascella, Serafino Maiorano, Bruno Ceccobelli, Federico Paris, Marco Guglielmi Reimmortal, solo per citarne alcuni.

Gli studenti RUFA del corso Scultura di primo e secondo livello che hanno collaborato alla realizzazione dell’opera sono: Carlo Mariotti “Indipendenza”, Carola Spina “Autodeterminazione”, Francesco Grillotti “Sensibilità e coraggio”, Gemma Victoria De Cisneros “Onestà”, Giorgia Papucci “Adattabilità”, Lorenzo Giorgio “Resilienza”, Davide Miceli e Amedeo Longo.

L’obiettivo dell’installazione itinerante è diffondere un autentico senso di appartenenza alla comunità creativa: una vetrina che sarà possibile ammirare per un anno intero e che, nello spostarsi attraverso l’Italia, offrirà la possibilità di accogliere, strada facendo, le opere di tutti coloro che vorranno aggiungersi. L’iniziativa vuole favorire lo spirito comunitario, innescando il desiderio di partecipazione e condivisione spontanea, nonostante le avversità determinate dalla distanza e dal Covid-19.

“B-JESUS” intende favorire la creatività, diffondere la bellezza dell’espressione artistica, realizzare l’inclusione sociale, svolgere una funzione educativa, ma anche sostenere “Save the children”.