Stefan Sagmeister

Austriaco, classe 1962, geniale ed eclettico. Le sue performance sono richiestissime. Nasce articolista per poi diventare, molto presto, uno dei più ingegnosi professionisti della comunicazione visiva, un vero artista. Sagmeister oggi vive e lavora a New York, dove ha fondato lo studio Sagmeister & Walsh.

La sua ribalta è iniziata negli anni Novanta, quando, dopo aver studiato graphic design all’Università delle Arti Applicate di Vienna ed essersi specializzato grazie a un master al Pratt Institute di New York, viene assunto a 29 anni nell’agenzia Leo Burnett a di Hong Kong e, nel 1993, vola a New York e va a lavorare per sei mesi da Tibor Kalman. Tutte esperienze fondamentali per conoscere i “ferri del mestiere”. Quanto basta per mettersi in proprio.

E così nel 1994 apre la Sagmeister Inc. e comincia a inanellare una serie di progetti che lo hanno battezzato, nel tempo, come uno dei protagonisti della comunicazione creativa contemporanea, grazie al suo estro, alle sue intuizioni, al suo linguaggio dissacrante, commerciale e ironico, uniti alla spiccata sensibilità artistica.

La sua produzione, sin dagli inizi, è caratterizzata dalla capacità di toccare, attraverso il design, il cuore di chi osserva, di riuscire a emozionare, a sorprendere, a suggestionare. Una ricerca che lo ha portato a essere considerato non solo un abile imprenditore del “segno”, ma anche, alla stregua di grandi artisti, un interprete della contemporaneità. Oggi Sagmeister prosegue con la sua attività di graphic designer, sempre ispirato dal suo metodo vincente, che sintetizza a modo suo: «Come convinco i miei clienti? Urlo, grido e prego».

www.sagmeisterwalsh.com