Concerto per fondamenti esclusione - Visual evento

Concerto per fondamenti d’esclusione

Performance: Davide Miceli. RUFA Space dal 1 al 6 ottobre 2021. Curatela di Maria Vittoria Pinotti.

Svalutiamo la finitezza.
È una cosa che forse neanche esiste.
Perchè rinunciare poi alla storia delle cose, al loro processo, alle loro fasi?
Godiamoci invece il dubbio e apprezziamo le possibilità.
L’oggetto è chiuso nella cassa di schrodinger e non ne può
uscire, deve accettare il suo stato di perenne inconsistenza e noi con lui.
Serenamente bloccati in una condizione di infinite esperienze.

 

La performance è nata da una riflessione dell’artista sulla percezione dello spazio e l’azione creativa, elemento quest’ultimo inteso come atto fenomenologico insito di relatività. L’evento ha un carattere fortemente meccanomorfo, in quanto si concentra sull’aspetto comunicativo dei segni disegnativi che vengono prodotti in occasione della performance. I sensi umani vengono messi alla prova, facendo così emergere una sorta di concerto performativo in cui lo spettatore ha la possibilità di sublimarsi nei video proiettati durante l’azione, così da diventare un attore inclusivo o altrimenti escluso dall’azione performativa.

In questo modo Concerto per fondamenti d’esclusione si pone come un momento riflessivo sul territorio percettivo della mente, in particolar modo quando la normale attività creativa viene alterata da elementi estranei, quali quelli di casse trapezoidali lignee che saranno indossate dai performers. Ragionando sulle possibilità della percezione, l’artista Miceli dimostra di riflettere su una questione caposaldo della performance, in quanto categoria artistica: quella secondo cui il corpo è il soggetto e al contempo anche l’oggetto dell’opera stessa. Inoltre, l’atto della documentazione registrata intende ragionare anche sul valore dello strumento video, in quanto macchinario “freddo” che registra un’azione fortemente creativa avulsa da ogni logica e meccanismo precostituito.

TRAMA DELLA PERFORMANCE
Durante la performance l’artista sarà affiancato da altri due performer, i tre indosseranno sul capo una struttura lignea trapezoidale e disegneranno su una superficie muraria di fronte a loro. L’azione grafica sarà ripresa da una telecamera posta all’interno delle tre strutture lignee. Il video prodotto verrà a sua volta proiettato in loop su dei televisori esterni alla sala, tutta l’azione performativa sarà accompagnata da una traccia musicale prodotta dall’artista volta a imprimere uno stato cognitivo-influenzale verso i performers.

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Ascolta le parole del protagonista

 
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dal 01.10.2021 al 06.10.2021
Via degli Ausoni, 7

Tipologia

  • RUFA Culture

Consigliato per:

  • Fine arts
  • Pittura
  • Scultura e installazione