Il lavoro vuole analizzare la formazione di legami affettivi e come questi influiscano nella creazione e lettura di opere artistiche. Lo spettatore è in grado di riconoscersi grazie all’identificazione, ovvero quanto di sé ritrova in ciò che guarda. Si tratta di un qualcosa legato alle proprie esperienze che concorrono alla formazione dell’identità.
Il “paesaggio affettivo” è tipico della rappresentazione della Provincia nel fumetto italiano. La Provincia è uno spazio lento, fuori dal progresso continuo dettato dalla città. Questo permette una stratigrafia di testimonianze, dove si hanno tracce fisiche di generazioni diverse che sopravvivono assieme.
Raccontare la Provincia non è un lavoro solamente mentale, ma anche una rappresentazione di spazi reali in cui è possibile tornare e ritrarre dal vero.
“Saluti da”, il progetto legato alla tesi, è una serie di cartoline che raccontano momenti e frammenti di Provincia. Le storie uniscono materiali reali che vengono alterati tramite il disegno, dove non c’è più una distinzione netta tra fiction e non-fiction, ed è in base alla vicinanza affettiva del lettore per cui si tratti di un reportage o di una storia di formazione.