Fine arts

Pittura

Scultura e installazione

Libera Cruda e Povera / In Etere

La curatrice, Beatrice Levorato, e gli artisti Stefano Tenti e Federica Griesi hanno raccontato la mostra in un Live talk in diretta streaming dal RUFA Space venerdì 12 febbraio ore 11:00.

 
Testimonianza di un pensiero che torna al primitivo, un’essenziale conseguenza del momento storico attuale. Stefano Tenti e Federica Griesi si incontrano grazie al concetto di assenza/presenza, un’antitesi necessaria che scelgono di concretizzare nel colore, nel segno e nel suono, nella narrazione e nel contesto, nel pensiero. Si ritrovano entrambi a ricercare disperatamente un ritorno all’elementare, un primitivismo quasi perso.

Stefano Tenti è un artista la cui ricerca volge sull’interazione e l’esperienza intima dell’individuo con ciò che lo circonda. In “In Etere” mette alla prova le interpretazioni della realtà, con l’obiettivo di togliere i filtri che ci sono tra l’esistere e il sentire e giungere alla radice di un bisogno essenziale. Propone una globalizzazione invertita, un ritorno alle origini, un esperire volto a far riflettere sui ruoli del mondo avanzato e le sue trivialità.

Si tratta di una necessità che torna anche nel lavoro di Federica Griesi “Libera Cruda e Povera”. É visibile particolarmente nelle sue tele più recenti: segni estremamente materici che si uniscono e si fondono a pennellate diluite, contrasti che diventano un tutt’uno. Un ritorno al primordiale reso evidente dalla ricercata assenza di figura ma presenza di materia. Antitesi segnica, che oltre ad essere tale, chiede di mostrasi con il colore: bianco e nero, pieno e vuoto.

L’informale materico di Federica Griesi, che prende le mosse di Burri, è una risposta al nichilismo e all’attuale incertezza che specialmente i giovani stanno vivendo. Riporta l’attenzione sulla condizione umana. Stefano Tenti indaga le zone d’ombra del pensiero e della cognizione. La sua arte appare concettuale ma rimane tangibile, si relaziona con lo spettatore. Entrambi ragionano su ciò che li circonda, un rapporto tra i sensi che riesce a solleticare il pensiero, lo rende quasi palpabile, e invita a riflettere. Unicità dell’essere umano.

Dall’8 al 16 febbraio presso i RUFA Space i due giovani artisti si racconteranno con le loro opere, con la curatela di Beatrice Levorato.

La mostra è visitabile dalle 10:00 alle 18:00, via degli Ausoni 7.
Si ringrazia il Comune di Vitorchiano per la fornitura di parte dei materiali di realizzazione delle opere.
 


Libera Cruda e Povera / In Etere