Cinema

Alle finali del premio Emidio Greco due ex studenti RUFA

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Mohamed Hossameldin e Christian Filippi sono in gara con “Sotto terra” e “Marciapiede”

Fino al 23 aprile a Lecce si svolge l’importante premio cinematografico Emidio Greco, la rassegna dedicata ai cortometraggi, che negli ultimi anni si è accreditata come una delle principali selezioni di giovani talenti, basti pensare che l’edizione 2013 fu vinta da Gabriele Mainetti, oggi regista affermato e pluripremiato ai David di Donatello 2016. Tra i registi in gara quest’anno ci sono anche due conoscenze di RUFA. Parliamo di Mohamed Hossameldin, in concorso con “Sotto terra”, prodotto da RUFA, e Christian Filippi, con “Marciapiede”, entrambi presentati già a Cannes lo scorso anno. Il corto di Mohamed è stato proiettato ieri, mercoledì 20 aprile, al cinema Massimo di Lecce, e ha avuto un grande successo di pubblico e critica. La storia parla di Stefano, che lavora in un garage frequentato da tanti clienti per i quali lui è un “invisibile”. Soffrendo di solitudine, cerca di costruire rapporti per uscire sia dalla sua situazione e sia dal garage, di cui si sente “prigioniero”. Quello di Christian, invece, racconta la storia di Liliana, una prostituta di 51 anni, che non lavora più come una volta. Non potendo più pagare l’affitto, il padrone di casa la forza ad andarsene. Proverà nell’unico modo che conosce a riprendersi la propria vita.

La selezione si preannuncia durissima, visti i talenti che partecipano, tra cui anche Alessandro Capitani con “Bellissima”, fresco di David di Donatello come miglior cortometraggio. Ma, comunque vada, sarà un successo. Già il fatto stesso di partecipare a un premio importante come l’Emidio Greco è motivo di grande soddisfazione professionale, oltre che una certificazione di talento. Giunto alla quarta edizione, infatti, il Premio è istituito d’intesa con la famiglia di Emidio Greco in ricordo del grande amico e sostenitore del Festival del Cinema Europeo, promotore dell’iniziativa insieme al Centro Nazionale del Cortometraggio, che cura la selezione delle opere candidate.